La progettazione degli uffici e la definizione dei loro spazi è uno dei temi più discussi degli ultimi tempi.

Non è semplice coniugare funzionalità, rappresentatività, immagine e visione della contemporaneità in uno spazio che possa contenere le funzioni di una azienda in crescita.
E’ la domanda che si è posta Dainese spa, quando, nel 2016 ha iniziato a valutare
l’ampliamento della propria sede a Vicenza Ovest. Proprio quella sede che l’ha vista protagonista in passato con la realizzazione del centro logistico automatizzato e robotizzato, simbolo riconoscibile di chi percorre l’autostrada A4 da Venezia in direzione Milano, ma soprattutto pietra miliare nel percorso che l’azienda di Vicenza ha fatto negli anni, un percorso che l’ha portata ad essere una delle REALTA’ LEADER nella produzione di abbigliamento tecnico di altissima qualità nel mondo del motociclismo e negli altri sport dinamici.

500mq

di magazzino rubati

6

nuove sale meeting
capaci di ospitare 30 persone

1.200mq

nuovi uffici e sale meeting

70mq

di palestra per i dipendenti
(+ 60mq di spogliatoi)

70

nuove postazioni di lavoro

100mq

nuovo showroom

6

nuovi uffici dirigenziali

180mq

nuova area shooting

Il contesto e le esigenze

La sede Dainese spa in via dell’Economia 91, è inserita in un contesto urbanistico molto particolare, è all’interno di un’area industriale e, come spesso avviene per le zone industriali che nascono come macchine funzionali alla produzione, ha poche possibilità di ampliamento planimetrico perché racchiusa fra altre attività industriali. E’ inoltre confinante con una arteria autostradale fra le più importanti d’Italia.
Ma le esigenze, chiare fin dall’inizio, chiedevano uno
sviluppo di nuovi spazi di lavoro ampi e luminosi, con l’idea che l’ufficio dovesse essere non più un luogo, ma uno strumento, e dove il concetto dello SMART WORKING potesse trovare una soluzione mediata assieme all’uso quotidiano di aree condivise e di condivisione per lo sviluppo ed interazione di idee.
Genericamente e generalmente nelle grandi aziende vi sono diverse dipartimenti ognuno dei quali spesso non interagisce adeguatamente con gli altri, spesso perché l’organizzazione degli spazi stessi non lo consentono.

Condivisione di spazi e attività

Le relazioni fra le persone, la condivisione di idee e progetti, la condivisione degli sviluppi di una attività worldwide in una azienda all’avanguardia come Dainese erano i presupposti per la realizzazione dei nuovi spazi di lavoro soprattutto perché numerose sono le interazioni con le altre sedi aziendali di Dainese, tra cui quella di Molvena, cuore pulsante della ricerca e sviluppo del brand vicentino.
Se da un lato quindi si partiva dal
concetto di “Hotdesking”, ovvero da un distributivo che permettesse non di essere vincolati ad una scrivania collocata in un determinato posto, ma di poter gestire la propria attività in maniera dinamica, avendo la possibilità di poter lavorare in sedi diverse, dall’altro la ricerca del benessere e comfort ambientale del posto di lavoro era la condizione per lo sviluppo del progetto.
L’idea di intervento sviluppata dall’architetto Davide Baldan ha percorso la sola strada percorribile, viste le condizioni urbanistiche molto vincolanti. Usufruire di parte degli attuali magazzini ad uso del centro logistico ed integrarli con gli attuali spazi adibiti ad ufficio nella parte di testa del complesso edilizio globale.
Una sfida in linea con il core business dell’azienda che delle competizioni ha fatto il terreno del suo sviluppo.

Il progetto

Il progetto è partito dall’individuazione di un’area planimetrica di 500 mq con relativi locali tecnici, e sfruttandone l’altezza disponibile, si è sviluppata attraverso la creazione di due distinti livelli ed un estensione volumetrica nei limiti consentiti dalla normativa, raggiungendo un totale finale di 1200 mq di ampliamento.
I nuovi spazi sono direttamente collegati con l’ingresso principale della sede e danno accesso a quattro distinte aree di “lavoro condiviso” distribuite su due livelli, le quali si integrano con 8 sale meeting. Queste ultime sono state concepite come aree temporanee di lavoro, dove l’alternanza di locali aperti e chiusi svolgono l’azione di turn-over fra sale riunione, locali temporanei di lavoro e aree di condivisone di progetti fra le varie divisioni dell’azienda, dei veri e propri spazi social e lavorativi funzionali alle diverse attività della giornata.
Al piano primo è stato sviluppato il nuovo showroom multisport, collegato agli uffici esistenti attraverso il corridoio pubblico e all’area meeting room; uno spazio non solo espositivo, ma sviluppato con dimensioni diverse che grazie al setting variabile del layout è in grado funzionalmente di ospitare dalle season collections, a  meeting privati o condivisi e soprattutto essere funzionale allo sviluppo prodotto dell’area multisport.

Gli spazi social

Le aree social non sono solo lavorative;  collegata con gli uffici è stata disegnata un’area relax fruibile da tutti i lavoratori della sede, all’interno della quale è stata allestita un’area minimarket. Il concetto di smart food è in questo caso in linea con la filosofia di Dainese. Un’area libera dove, come in un supermarket, prodotti freschi, gelati bibite, assieme a veri e propri pasti, sono disponibili per i lavoratori i quali accedono liberamente al loro acquisto attraverso un app fruibile da smartphone.
Lavoro e benessere. Benessere fisico ma anche momento di scarico dello stress. Altro elemento innovativo nella filosofia di lavoro moderna e perfettamente in linea con filosofia di Dainese e del corporate fitness. Un’area significativa del progetto di ampliamento della sede è stato dedicato alla sport; una palestra studiata in collaborazione con Tecnogym, che con spogliatoi e docce permette a tutti i lavoratori di ritagliarsi dei momenti di attività e condividere interessi affiancati da trainer aziendali. Anche in questo caso visione d’avanguardia, che permette, attraverso una apposita app, di potersi collegare ai vari attrezzi, allenarsi, monitorare le crescite e gli avanzamenti di allenamento e contemporaneamente visualizzare sui monitor installati l’infotainment personalizzato.
Chiude il progetto di ampliamento della sede
una sala shooting professionale, pensata e sviluppata attorno alle esigenze dell’ufficio graphics, attrezzata con limbo e sfondo continuo per poter realizzare campagne fotografiche per il mondo moto, sci e bici.

Qualità e comfort ambientale

Qualità e comfort ambientale hanno caratterizzato la parte impiantistica del progetto.
In termini architettonici il progetto è caratterizzato da
una grande vetrata ad ovest, che ha sostituito i pannelli prefabbricati caratteristici degli immobili industriali del territorio, sulla quale corre per buon parte del suo sviluppo il corpo scala, elemento di unione di uno spazio a doppia altezza che ha non solo uno scopo architettonico, ma funzionale.
Un sistema di ricambio dell’aria e controllo climatico della temperatura è stato sviluppato solo per la facciata al fine di mitigare in estate ed in inverso l’affaccio ad Ovest e che affiancato ad un uso tecnologico di vetri selettivi ad elevate prestazioni permette il controllo termico della facciata stessa.
Lungo tutto lo sviluppo della facciata su entrambi i livelli è stato sviluppato
un giardino d’inverno, un frame verde che permette da un lato un filtraggio naturale della quantità luminosa dovuta dall’esposizione ad Ovest, dall’altro inserisce un’area verde all’interno degli spazi di lavoro.

I PLUSdelle scelte di progetto

  • durata lavori 5 mesi
  • compartimentazione dell’area di cantiere per interferenze minime con operatività logistica del magazzino
  • soppalco di 600mq realizzato con struttura metallica leggera per semplificare e velocizzare la realizzazione
  • scelta di un mood industriale con impianti a vista
  • ricerca di comfort ambientale con la realizzazione di facciata con vetro altamente selettivo, impianto idronico, e tende interne